Salute e benessere

Lavarsi i denti senza dentifricio

Lavarsi i denti senza dentifricio

Alcuni dentisti consigliano di spazzolare i denti senza dentifricio prima di passare ad esso, in modo da assicurare una pulizia più accurata.

 Questa spazzolatura "a secco" sarebbe utile perchè consente allo spazzolino di effettuare una pulizia meccanica migliore rispetto a quando abbinato al dentifricio, che sarà comunque in seguito necessario per sfruttarne i detergenti specifici e le altre sostanze molto utili per la salute dei nostri denti.

Il lato oscuro del dentifricio

Tutto qui? No, infatti l'apprezzata da tutti sensazione di pulizia e freschezza conferita dal dentifricio che ci fa sembrare i nostri denti lisci e ci fa percepire il nostro alito profumato non è poi così vantaggiosa, proprio perchè a volte viene pensata come garanzia di una corretta igiene orale, ma non è altro che un'illusione: la placca infatti può non essere stata rimossa correttamente e il modo migliore per "conoscerla, trovarla e rimuoverla" è proprio lo spazzolamento con lo spazzolino senza dentifricio.

 Per facilitare ulteriormente l'identificazione della placca è possibile utilizzare - una volta terminata la pulizia a secco - pastiglie rivelatrici di placca: sono uno strumento molto valido per valutare l'efficacia della pulizia a secco poichè permettono, una volta a contatto con la saliva e i denti, di colorare la placca rendendola così ben visibile.

posso lavare i denti senza dentifricio

Dentifricio e bambini

Tutte queste informazioni ci suggeriscono come lavarsi i denti senza dentificio è una tecnica molto valida soprattutto per i più piccoli, i nostri bambini infatti devono comprendere quale tecnica di spazzolamento è più corretta.
A questo proposito però ti ricordiamo che per i neonati - fino al primo anno di vita - il dentifricio non deve essere usato né prima né dopo, per evitare possibili problemi derivanti dall'ingestione del prodotto.

Lavarsi i denti senza dentifricio può essere inoltre una valida scusa per - tra la pulizia a secco e l'applicazione del dentifricio - spostare l'attenzione anche sulla pulizia della nostra lingua utilizzando un pratico puliscilingua con movimenti leggeri dall'interno verso l'esterno. Per la scelta del dentifricio il nostro consiglio è quello di affidarti al tuo dentista per trovare quello più adatto al tuo caso, utile per l'apporto di fluoro o degli altri principi attivi. La quantità di dentifricio comunque non deve essere esagerata come quella che vediamo negli spot televisivi, la quantità consigliata dai dentisti si aggira su circa 1 centimetro di dentifricio sullo spazzolino.

alternative al dentifricio

Valide alternative al dentifricio

Esistono alternative naturali al dentifricio, efficaci per la pulizia di denti e gengive, che potresti utilizzare nel caso volessi optare per una soluzione diversa da quella che usi quotidianamente.

1. Acqua e sale

Questa rappresenta forse la soluzione più semplice, basta infatti un bicchierino d'acqua nel quale far sciogliere del sale, immergere lo spazzolino e il gioco è fatto! La combinazione di acqua e sale rappresenta inoltre una sorta di collutorio naturale poichè aiuta a combattere i batteri presenti nel cavo orale e con la sua leggera azione abrasiva ci faciliterà l'azione di rimuovere anche eventuali residui di cibo tra i denti.

2. Tè verde

Alcuni studi sostengono che abbinare la pulizia a secco all'abitudine di bere uno o due bicchieri di tè verde al giorno contribuisca a ridurre le probabilità di malattie parodontali e proteggere la salute orale, il tutto nel breve e lungo termine.

3. Olio di cocco

L'olio di cocco risulta essere un eccellente prodotto per la detersione naturale dei denti. Esso infatti ha proprietà antifungine ed antibatteriche che gli permettono di essere ideale per prevenire la gengivite o altre infezioni che potrebbero coinvolgere il cavo orale; il consigio è quello di combinarlo con il bicarbonato di sodio prima di utilizzarlo come sostituto al dentifricio.

4. Bicarbonato di sodio

Questa soluzione è un'alternativa molto più comune, basta infatti immergere lo spazzolino nella polvere oppure è possibile sciogliere il bicarbonato in acqua o nel collutorio, creando così una sorta di pasta da utilizzare durante la pulizia dei nostri denti.

5. Olio di chiodi di garofano

Se hai problemi di sanguinamento delle gengive, questa è forse l'alernativa migliore: strofina l'Olio di chiodi di garofano sulle gengive prima dello spazzolamento a secco.

6. Fragole e pomodori

Gli elevati livelli di vitamina C di cui le fragole e i pomodori possono vantare conferiscono a questi due alimenti grande importanza per la salute dei nostri denti. Applica la polpa dei pomodori e delle fragole direttamentesui denti, lascia riposare per 3-5 minuti, sciacqua con acqua tiepida e procedi con la pulizia a secco; in questo modo permetterai alla placca di ammorbidirsi.

non usare il dentifricio

Ci vuole anche tecnica

Non bastano i giusti componenti e strumenti per una corretta pulizia e prevenzione, molto importante è anche la tecnica di pulizia, leggi quindi l'articolo sugli errori più comuni.

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